Alessandro Carboni

Overlapping Discrete City Boundaries – Asia-Europe Project
5 agosto 2010 - ore 21.00

Incontro col pubblico di Alessandro Carboni.
Tramite video, suoni e reportage l’artista presenta modalità e pratiche del progetto ODB in atto dall’inizio del 2010 e attualmente visibile a Guilmi presso:

“La Pitech” – via Italia 26, Guilmi (Ch)
inaugurazione sabato 7 agosto 2010, ore 19.00
7 - 15 agosto 2010

A cura di Chico Bacci e Lucia Giardino.
Passare dalle metropoli del Sud Est Asiatico ad un remoto paesino abruzzese può creare dislocazione e straniamento nel viaggiatore-tipo del XXI secolo. Ma può anche servire a tracciare le linee guida di un metodo lavorativo alternativo, per approdare, ad esempio, ad un nuovo trattato di geografia, all’individuazione di analogie inusitate ed impreviste, all’evidenziazione di tensioni e frizioni, che possono emergere solo col confronto di realtà agli antipodi. Questa è l’intenzione di Alessandro Carboni con la tappa abruzzese del suo vasto progetto Overlapping Discerete Boundaries, portato avanti dai primi mesi del 2010, tramite residenze e sponsorizzazioni sia asiatiche che europee.
L’artista multidisciplinare risiederà nel piccolo borgo di Guilmi (Ch) dal 26 luglio al 15 agosto 2010, e qui espliciterà una ricerca articolata in varie fasi, comprendente: azioni in luoghi urbani e
rurali, un incontro diretto col pubblico per la presentazione del lavoro, e due istallazioni in sedi separate. Di Guilmi e del territorio circostante, l’artista traccerà la propria geografia sentimentale, quasi una rivisitazione goethiana e romantica della psicogeografia di Guy Debord, in era tecnologica. Se le modalità saranno quelle ricorrenti nelle pratiche del Carboni - cammino, osservazione, installazione di materiali estrapolati dal territorio, video, foto, appunti ed altro materiale documentario - le specifiche saranno naturalmente imponderabili e dettate dalle condizioni e dalla reattività del luogo. Carboni, infatti, interagirà direttamente con gli abitanti e chiederà loro “doni”, investigando così la pratica degli xenia, persa nei grandi centri, ma ancora presente nelle piccole realtà.
L’ospitalità, lo straniero, l’emigrazione e lo spopolamento di piccole comunità, il ri-posizionamento, forzato o volontario di porzioni intere di abitanti per cause naturali o sociali (dai terremoti alle drastiche crisi del mondo del lavoro), sono temi correlati che, in gradi diversi, interessano certe zone dell’Asia toccate dalle ricerche di Carboni, ed alcune realtà italiane. La zona del Medio e Alto Vastese, dove si colloca Guilmi è sicuramente una di queste.

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